CAMERA PENALE DI NOCERA INFERIORE
(Delibera del 23 novembre 2017)
Il Consiglio Direttivo della Camera Penale di Nocera Inferiore,
PREMESSO
– che con la comunicazione inviata il 04.07.2017 all’Ill.mo sig. Presidente del Tribunale di Nocera Inferiore, Dott. Catello Marano, e all’Ill.ma sig.ra Dirigente dell’Ufficio del personale del Tribunale di Nocera Inferiore, Dott.ssa Patrizia Di Lorenzo, si segnalavano i gravissimi ritardi connessi alla elaborazione delle fatture elettroniche trasmesse all’Ufficio Mod. 12 dagli avvocati per la liquidazione dei compensi afferenti alle attività defensionali prestate in favore dei soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato, e per la difesa d’ufficio;
– che a seguito della predetta comunicazione veniva convocata una riunione per il giorno 20 luglio 2017, a seguito della quale veniva approvato un piano straordinario di smaltimento dell’elaborazione delle fatture elettroniche “giacenti” presso l’Ufficio economato del Tribunale di Nocera Inferiore, che prevedeva l’elaborazione entro il 30.09.2017 di tutte le fatture giacenti al 30.06.2017;
PRESO ATTO
– che il predetto piano di smaltimento non veniva rispettato con il conseguente ulteriore aggravamento del ritardo accumulato dall’Ufficio economato nell’elaborazione delle fatture elettroniche inoltrate dagli avvocati;
CONSIDERATO
– che il D.Lgs. n. 192/12 prevede il termine di pagamento delle transazioni con la Pubblica Amministrazione in 30 giorni, derogabili in alcuni casi al massimo a 60 giorni;
– che l’elaborazione, e dunque il pagamento, delle fatture inoltrate all’ufficio Mod. 12 del Tribunale di Nocera Inferiore registra un ritardo ormai superiore ai 10 mesi;
RILEVATO
– che l’attuale situazione mortifica la figura del difensore e svilisce la sua funzione di rilievo costituzionale;
– che il ritardo nella liquidazione dei compensi degli avvocati rappresenta una lapalissiana violazione dei più elementari diritti di difesa sanciti come inviolabili dalla Costituzione e dalla CEDU, perché di fatto viene pregiudicata la difesa tecnica;
– che la compressione del diritto di difesa risulta oltremodo intollerabile perché va inevitabilmente a colpire – anche – i soggetti più deboli che accedono al patrocinio a spese dello Stato, con conseguente violazione anche dell’art.3, secondo comma della Costituzione;
DELIBERA
DELEGA
– il segretario della Camera penale alla trasmissione della presente delibera al Presidente della Corte d’appello di Salerno, ai dirigenti dei locali uffici giudiziari penali, al sig. Ministro della Giustizia, alla Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, al Consiglio nazionale forense, e al locale COA;
– il segretario della Camera penale alla comunicazione dell’astensione proclamata a tutti gli iscritti, in uno con quanto previsto dagli artt. 3, 4 e 7 del Codice di autoregolamentazione dell’astensione dalle udienze degli avvocati, adottato da OUA, UCPI, ANF, AIGA, UNCC (G.U. n. 3 del 04.01.2008).
Nocera Inferiore, addì 23 novembre 2017
Il Presidente avv. Rodolfo Viserta
Il Segretario avv. Giovanni Ferrentino