La Camera penale, stante l’eccezionale stato di crisi venutosi a creare in ragione del coronavirus COVID19, ha richiesto la sospensione della riscossione dei contributi previdenziali per le annualità 2020 e 2021, nonché l’erogazione dì una indennità mensile sufficiente a garantire il soddisfacimento dei bisogni primari individuali e familiari degli avvocati.